Art. 14. Informazioni relative alla gestione del portale

1. Nel portale sono pubblicate in forma sintetica e facilmente comprensibile, anche attraverso l’utilizzo di tecniche multimediali, le informazioni relative:
a) al gestore, ivi compresi i recapiti telefonici e di posta elettronica; ai soggetti che detengono il controllo ovvero, in mancanza, ai soggetti che detengono partecipazioni almeno pari al venti per cento del capitale sociale; ai soggetti aventi funzioni di amministrazione, direzione e controllo
b) alle attività svolte, ivi incluse le modalità di selezione delle offerte o l’eventuale affidamento di tale attività a terzi;
b-bis) alla data di inizio, interruzione o riavvio dell’attività   ;
c) alle modalità per la gestione degli ordini relativi agli strumenti finanziari offerti tramite il portale, specificando se il gestore procede direttamente alla verifica di cui all’articolo 13, comma 5-bis o se vi procedono le banche e le imprese di investimento ai sensi dell’articolo 17, comma 3;
d) agli eventuali costi a carico degli investitori;
e) alle misure predisposte per ridurre e gestire i rischi di frode;
f) alle misure predisposte per assicurare il corretto trattamento dei dati personali e delle informazioni ricevute dagli investitori ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive modifiche;
g) alle misure predisposte per gestire i conflitti di interessi;
h) alle misure predisposte per la trattazione dei reclami e l’indicazione dell’indirizzo cui trasmettere tali reclami;
i) ai meccanismi previsti per la risoluzione stragiudiziale delle controversie;
j) ai dati aggregati sulle offerte svolte attraverso il portale e sui rispettivi esiti;
k) alla normativa di riferimento, all’indicazione del collegamento ipertestuale al registro nonché alla sezione di investor education del sito internet della Consob e alla apposita sezione speciale del Registro delle Imprese prevista all’articolo 25, comma 8, del decreto;
l) agli estremi degli eventuali provvedimenti sanzionatori e cautelari adottati dalla Consob;
m) alle iniziative, che il gestore si riserva di adottare nei confronti degli emittenti in caso di inosservanza delle regole di funzionamento del portale; in caso di mancata predisposizione, l’indicazione che non sussistono tali iniziative.

Per soddisfare le prescrizioni previste comma 1 lett. a dall’art. 14 la società ha fatto in modo che l’utente/visitatore potrà avere contezza di tutti i dati legali e dei recapiti del Gestore del Portale, sia dei Suoi soci più importanti nelle sezioni “Chi Siamo” dei siti:
www.mcpadvisory.it
www.leonardoequity.com
www.leonardolending.eu
www.leonardolending.com

Detti dati sono fruibili anche attraverso la Guida, denominata Il mio crowdfunding

Per soddisfare le prescrizioni previste dal comma 1 lett. b dell’art. 14, la società non affida a terzi le modalità di selezione delle offerte a terzi. L’attività dell’ufficio sviluppo progetti prevede, un esame delle domande secondo l’ordine cronologico di arrivo. Qualora più progetti risultano in stato “completo” nel medesimo giorno, si vedano i criteri adottati dal Gestore del Portale, riportati nella pagina www.leonardoequity.com.

Per soddisfare le prescrizioni previste dal comma 1 lett. b-bis dell’art. 14, la società si impegna ad effettuare on line appositi comunicati nei quale si renderanno noti la data di inizio dell’attività che coinciderà con il giorno lavorativo successivo al rilascio dell’autorizzazione alla iscrizione della Società fra il gestori di portali.

Per soddisfare le prescrizioni previste dal comma 1 lett. c dell’art. 14, Gli ordini saranno gestiti secondo l’ordine di trasmissione dalla Banca al gestore del portale. Fatta eccezione per gli investitori non professionali che potrebbero aver aderito al progetto prima dell’avvio della pubblica sottoscrizione, oppure nel corso dell’offerta senza pre-registrarsi, tutti gli altri coincideranno esattamente con la pre-registrazione sul sito, il passaggio dal questionario informativo ed il questionario di appropriatezza dell’investimento.

Per soddisfare le prescrizioni previste dal comma 1 lett. d dell’art.14, se non espressamente riportato nel
www.leonardoequity.com/investi-in-nuove-idee/ è indicato che non vi sono costi a carico degli investitori per l’esercizio dei diritti di recesso, revoca e ripensamento.

Per soddisfare le prescrizioni previste dal comma 1 lett. e dell’art. 14, la società ha ipotizzato alcuni casi astratti di frode

Frodi legate al comportamento dell’Offerente

Al fine di rendere edotti gli Emittenti sull’importanza dell’operazione di aumento di capitali ad un pubblico indistinto, sul danno d’immagine che può derivare al gestore del portale e al mercato dei capitali ancora non maturo in Italia da progetti recanti vizi, omissioni o comportamenti non trasparenti, il Contratto di Prestazioni di Servizi Qualificati, sottoscritto comprenderà al Suo interno delle specifiche dichiarazioni, il cui mancato rispetto potrà comportare:

La mancata pubblicazione dell’Offerta,
In corso di svolgimento della raccolta delle Offerte di sottoscrizione, la pubblicazione del fatto o della circostanza non nota,
Il ritiro dell’Offerta

Compatibilmente con il proprio ruolo e le responsabilità, M.C.P. ha messo in atto una serie di misure volte a contenere al massimo i rischi legati ad operazioni effettate attraverso il Portale e precisamente:
Il Gestore svolge unicamente una verifica dei requisiti di legge previsti per l’ammissibilità dell’offerta sul portale.
Le offerte sono obbligatoriamente accompagnate da una delibera di aumento del capitale dell’Offerente perciò valgono, a questo fine, i controlli di legalità posti in essere dal notaio che redige il verbale. Il Gestore, fatta eccezione per particolari incarichi di vigilanza che si riserva di valutare, quantificare ed accettare di volta in volta se richiesti da taluni Investitori e previa condivisione con l’Offerente, si adopererà per la nomina di un organo di revisione e controllo a tutela delle Parti (Offerente e Investitore). Il Gestore non può dare garanzia alcuna circa l’adozione da parte dell’Offerente di tale misura.

Frodi legate al comportamento in materia finanziaria
L’organo amministrativo, lo staff, il soggetto intestatario del conto corrente o chi ne può disporre per l’Offerente, è l’unico responsabile dell’utilizzo dei fondi raccolti.
Il controllo di tale utilizzo deriva dall’assetto organizzativo futuro previsto dall’Offerente.
Il Gestore, fatta eccezione per particolari incarichi di vigilanza che si riserva di valutare, quantificare ed accettare di volta in volta se richiesti da taluni Investitori e previa condivisione con l’Offerente, non assume alcuna responsabilità per movimentazioni finanziarie ordinate in autonomia dall’Emittente ed eseguite dalla Banca.
In considerazione del fatto che il Gestore non riceve o gestisce fondi di denaro da parte dell’Offerente e che quest’ultimo, dal momento dell’adesione alla proposta d’investimento e il momento di perfezionamento dell’aumento a proprio favore sono diversi, potrebbero rilevarsi delle asimmetrie fra gli estremi del conto corrente indicato e quello effettivamente utilizzato per il pagamento.
A presidio di tali operazioni, il Gestore ha posto in essere una serie di controlli del tutto autonomi e volontari, la cui pratica attuazione dipenderà, soprattutto dall’Istituto Bancario presso il quale è domiciliato il conto corrente indisponibile dell’Emittente.
Il Gestore chiede all’Emittente la sottoscrizione di uno specifico impegno all’Emittente di non modificare il conto corrente destinato all’Offerta e di non disporre operazioni di addebito diverse da rimborsi derivanti dall’ esercizio di diritto di recesso, diritto di ripensamento o diritto di revoca da parte dell’Investitore.
Il Gestore, si riserva di verificare se, con l’assenso della Banca e dell’Emittente sarà possibile essere notiziato su tutte le movimentazioni in uscita, ulteriori rispetto alle restituzioni di somme derivanti dall’esercizio di recesso, di ripensamento o di revoca; A tale scopo il Gestore chiederà all’Emittente ed alla Banca presso la quale sarà domiciliato il conto corrente indisponibile di:
ricevere per ogni accredito o somma in ingresso la contabile che rechi il saldo del conto corrente indisponibile
ricevere notifica, prima dell’esecuzione, che l’Emittente durante l’offerta disponga, operazioni a debito sul conto corrente indisponibile anche se sul medesimo Istituto o Gruppo Bancario.
Tuttavia non c’è garanzia che quanto sopra potrà trovare concreta attuazione.

Frodi legate alla pubblicazione di materiale informativo.
E’ previsto che la pubblicazione delle informazioni relative alle offerte avvenga con il consenso del Gestore perciò valgono, a questo fine, i presidi anti-intrusione messi in atto dalla server-farm che ospita il Portale.
Come ulteriore misura valgono le misure di protezione delle password amministratore messe in atto dal Gestore al suo interno.

Frodi legate alla violazione in tema di dichiarazioni di conflitto d’interessi
Come precedentemente ed ampiamente descritto, la Società ha messo in atto una serie di comportamenti tesi a rendere trasparenti le relazioni di qualsiasi genere e natura fra i Destinatari del codice etico della Società e l’Emittente ed i suoi Soci”.
Non vi è garanzia tuttavia che in tema di conflitto d’interessi, l’Emittente ometta di dichiararne degli altri rilevanti.

Frodi legate alle dichiarazioni rese al Gestore circa l’assenza di procedimenti civili, fiscali, amministrativi,
L’Emittente in sede di contratto, dovrà rilasciare apposita dichiarazione circa lo stato del contenzioso in essere
Per soddisfare le prescrizioni previste dal comma 1 lett. f dell’art. 14, la società, è disponibile nel Portale alla pagina www.leonardoequity.com/ il documento contenente le norme in materia di sicurezza dei dati e della privacy

Per soddisfare le prescrizioni previste dal comma 1 lett. g dell’art. 14, Si veda al riguardo quanto già ampiamente descritto al precedente articolo 13 lett. A

Per soddisfare le prescrizioni previste dal comma 1 lett. h dell’art. 14, la società. Per qualsiasi motivo, ogni Utente potrà inoltrare un reclamo ed inviare una e-mail all’indirizzo reclami@mcpadvisory.it o contattare la società per PEC all’indirizzo: mcpadvisory@legalmail.it indicando il motivo del reclamo ed i propri recapiti. M.C.P. provvederà a dare risposta entro giorni 5 non lavorativi e festivi dalla data di ricezione

Per soddisfare le prescrizioni previste dal comma 1 lett. i dell’art. 14. Ai fini della risoluzione stragiudiziale di controversie che possano sorgere tra un utilizzatore del portale e, preliminarmente a qualsiasi iniziativa giudiziaria, le parti dovranno attivare le previste procedure di risoluzione alternativa delle controversie.
Il preventivo esperimento delle parti del procedimento di mediazione ai sensi della Legge 9 agosto 2013, n.98, di conversione con modifiche del D.L. n.69/2013, costituisce condizione di procedibilità della domanda giudiziale.
L’istanza volta all’attivazione della procedura di conciliazione può essere presentata esclusivamente dall’Utente quando per la medesima controversia:
non siano state avviate, anche su iniziativa di altre procedure di conciliazione a cui l’Utente abbia già aderito;
sia stato presentato reclamo al quale sia stata fornita espressa risposta o sia decorso il termine di novanta giorni senza risposta alcuna.
Ricordando che le parti possono presentare istanza solo presso organismi di mediazione presenti nel luogo del giudice territorialmente competente per l’eventuale causa, si fa presente che presso l’Ordine dei dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Firenze è costituito un Organismo di Mediazione regolarmente iscritto nel Registro tenuto presso il Ministero della Giustizia.
Resta impregiudicata la facoltà di ricorrere all’Autorità giudiziaria nel caso in cui la conciliazione si dovesse concludere senza il raggiungimento di un accordo.

Per soddisfare le prescrizioni previste dal comma 1 lettera j dell’art. 14, Per informazioni aggiuntive circa offerte effettuate e concluse attraverso il Portale, la società pubblicherà i dati statistici sulle offerte concluse alla pagina “Progetti Terminati” .All’interno del portale sono indicati i link alla normativa di riferimento.

Per soddisfare le prescrizioni previste dal comma 1 lettera k dell’art. 14, Nel portale sono stati inseriti più link alla normativa di riferimento attraverso i quali è possibile consultarla.

Nel portale viene fatto specifico riferimento al documento contenuto nella sezione di “Investor Education” del sito internet della Consob. In tali pagine, si consiglia agli investitori di prendere visione del documento prima di effettuare qualsiasi tipo di investimento.
Si veda www.leonardo.equity.com/
Queste informazioni sono disponibili anche nella guida “Il mio crowdfunding
Per soddisfare le prescrizioni previste dal comma 1 lettera l dell’art. 14, La Società nel rispetto del procedimento con il quale saranno comminate sanzioni e/o provvedimenti cautelari a carico degli Emittenti e/o a carico della Società adotterà, le misure previste ed assumerà le opportune iniziative per comunicare detti provvedimenti agli Investitori.
Per soddisfare le prescrizioni previste dal comma 1 lettera m dell’art. 14, La Società richiederà agli Offerenti la sottoscrizione del Codice Etico della Società e la sottoscrizione di un contratto di prestazioni di servizi qualificati che prevede per l’Emittente precisi obblighi, la cui violazione può prevedere anche la risoluzione ipso iure durante il periodo di offerta e salva la richiesta di tutti i danni subìti dal gestore del portale Si riporta di seguito il contenuto dell’art. 4 Obblighi dell’emittente del contratto di prestazione di servizi qualificati ed avanzati

L’Emittente s’ impegna con la presente a:

  1. produrre tutti i documenti indicati che precedono la pubblicazione dell’Offerta,
  2. produrre tutti i documenti ulteriori richiesti dall’Emittente anche nel corso dell’offerta per fatti nuovi o sopraggiunti, fra la data di pubblicazione e la data di chiusura dell’aumento,
  3. autorizzare la banca presso la quale è stato aperto il conto corrente indisponibile al servizio delle Offerte ad informare con puntualità e secondo l’ordine cronologico il gestore del portale, gli accrediti delle adesioni alle Offerte, con contabile recante sempre il saldo del conto corrente indisponibile
  4. a non disporre operazioni a debito sul conto corrente indisponibile previa comunicazione preventiva al Gestore del Portale,
  5. concordare con il Gestore del Portale le restituzioni, senza spese, in favore degli aderenti che hanno esercitato il diritto di recesso, di revoca o di ripensamento o di restituzione per il mancato completamento dell’offerta.
  6. concordare con il Gestore del Portale, le restituzioni, senza spese a tutti gli investitori, l’importo da ciascuno versato, l’importo loro dovuto, qualora l’esito dell’offerta non si concluda con il 100% dell’aumento.

Con la sottoscrizione del presente contratto l’Offerente rende inoltre le seguenti dichiarazioni:

  1. Accetta tutte le condizioni, i limiti di responsabilità e le norme che regolano la pubblicazione dell’offerta,
  2. Assumere l’impegno ad informare, senza indugio, il Gestore del Portale su tutti gli eventi, informazioni, notizie o fatti dalla cui conoscenze a ne può derivare il buon esito dell’Offerta
  3. A comunicare l’inizio o il coinvolgimento in un accertamento degli Organi di Polizia (Tributaria, giudiziaria o di altri Corpi deputati dalla Legge per le società, preposti) a carico, dei suoi soci (ancorché non operativi dei suoi amministratori o dirigenti).
  4. Il coinvolgimento della società o di uno dei soggetti sopra indicati
  5. in procedimenti concorsuali
  6. in procedimenti per reati o concorso in reati previsti dal Decreto Legislativo 231/2001
  7. in procedimenti civili o penali di qualsiasi genere,
  8. l’applicazione di misure amministrative e/o interdittive o qualsiasi altro provvedimento amministrativo che possa generare perdite, costi o esborsi non indicati ed accantonati nel piano presentato a supporto dell’offerta,
  9. azioni intentate da terzi, importi e stato del giudizio, con stima del danno possibile o più probabile in caso di soccombenza,
  10. il rifiuto o il rigetto del riconoscimento di un brevetto cui è legato il progetto,
  11. la revoca di affidamenti bancari, i cui flussi, a prescindere dell’esito dell’offerta garantivano il normale svolgimento dell’attività corrente
  12. conferma che i flussi finanziari oggetto dell’offerta saranno destinati agli scopi e a raggiungere gli obiettivi indicati nell’Offerta
  13. di non aver omesso di comunicare la dipendenza da contratti, accordi, patti parasociali che possano recare pregiudizio agli investitori.
  14. dichiara di aver ricevuto o scaricato il Codice Etico di M.C.P. e di sottoscriverlo, per adesione,
  15. di non aver omesso nell’Offerta dichiarazioni rese in tema di conflitto d’interessi con, terzi, finanziatori o soggetti legati al Gestore dell’Offerta,
  16. di non aver omesso nell’Offerta dichiarazioni in tema di parti correlate e che laddove presenti le operazioni passate e presenti sono state svolte a condizioni medie di mercato.